ORGANIZZAZIONE

Il Movimento Civico Italiano ha una organizzazione interna, che permette di autogestirsi ed un’Organizzazione esterna in relazione all’Attività che svolge e che viene denominata “Settore d’Intervento”.

Fin qui il M.C.I. si è occupato quasi esclusivamente di attività nel sociale, promuovendo iniziative e settori di intervento che hanno ricevuto il plauso anche delle istituzioni, in primis il Presidente della Repubblica.

Da oggi il M.C.I. decide di occuparsi anche di politica, con quella metodologia che gli è propria: attivare il Settore di Intervento Politico e adottando un sistema che al tempo stesso sia meritocratico, gerarchico e democraticamente eletto.

Attualmente, la struttura organizzativa di base è costituita da una serie di Federazioni ed Associazioni i cui presidenti costituiscono il Direttivo del M.C.I.

I componenti il Direttivo possono non partecipare, o farlo in parte, alle attività che il M.C.I. decide di perseguire.

Pertanto, al momento esiste un Direttivo Nazionale che si occupa di tutte le attività collegate alle questioni economiche e finanziarie generali.

Per lo specifico Settore di Intervento Politico si prevede un’organizzazione che possa gestire autonomamente questo settore, supervisionata dall’organizzazione di base.

Pertanto, il Settore di Intervento Politico sarà così strutturato:

  1. Presidente M.C.I.
  2. Coordinatore Amministrativo
  3. Coordinatore Segreteria
  4. Coordinatore Risorse Economiche/Finanziarie
  5. Coordinatore Giuridico
  6. Coordinatore Risorse Umane
  7. Coordinatore Risorse Strutturali e Strumentali
  8. Coordinatore Organizzativo
  9. Coordinatore Esecutivo
  10. Coordinatore Politico
  11. Coordinatore Strategico
  12. Coordinatore Candidati
  13. Coordinatore Elettorale
  14. Coordinatore Nazionale M.C.I.
  15. Coordinatori Regionali M.C.I. (n.20)
  16. Coordinatore Nazionale C.O.C. (Centri Operativi Civici)
  17. Coordinatore Italiani all’Estero
  18. Coordinatore Servizio Telematico ed Informatico
  19. Coordinatore Ufficio Stampa e P.R.
  20. Coordinatore Pubblicità e Sponsor
  21. Coordinatore Logistica, Eventi, Convegni e Manifestazioni

Ogni Coordinatore potrà strutturare il proprio ufficio come meglio ritiene, inserire i soggetti che riterrà idonei e che dovrà sottoporre al vaglio del Direttivo dei Coordinatori dello specifico Settore di Intervento Politico e del Direttivo Centrale del M.C.I.

Il Presidente ed i Coordinatori formeranno la Direzione del “Settore di Intervento Politico” del M.C.I.

Tutti coloro che opereranno per il M.C.I. lo faranno esclusivamente come volontari, fino a che il M.C.I. non avrà le risorse per stipulare con ognuno un rapporto di collaborazione.

IL CENTRO OPERATIVO CIVICO – C.O.C.

Il Centro Operativo Civico è l’organizzazione di base per la elaborazione e la realizzazione della politica del Movimento. Ha, inoltre, il compito di istituire, coordinare e dirigere le Unità Sindacali Civiche nei luoghi di lavoro che insistono nell’ambito del suo territorio e/o altre organizzazioni a tutela del Cittadino e del lavoratore.

La competenza territoriale di un Centro Operativo Civico coincide, di norma, con quella della singola circoscrizione, ciò nonostante, non esiste limite territoriale di appartenenza per gli iscritti ad un Centro Operativo Civico. (Ciò significa che un Cittadino che abita a Torino, se vuole, può essere iscritto in un Centro Operativo Civico con sede a Roma).

Per particolari dimensioni geografiche e/o condizioni ambientali, è possibile che in una stessa circoscrizione vi siano più Centri Operativi Civici che si accorderanno per frazionarsi il territorio di competenza. In deroga se ne occuperà il Direttivo dei Coordinatori.

Per la costituzione di un nuovo Centro Operativo Civico occorrono minimo 10 componenti, già iscritti in altri Centri Operativi Civici e/o da iscriversi ex novo.

Ogni costituendo Centro Operativo Civico dovrà inviare la richiesta scritta di costituzione, redatta sull’apposito modulo predisposto, al Coordinatore della Segreteria indicando:

• i nominativi di tutti i componenti, se non sono ancora iscritti allegare in copia per ciascuno la relativa domanda di iscrizione con allegati e l’attestazione di pagamento della quota di iscrizione annuale prevista (gli originali devono essere inviati alla Direzione Nazionale);

• l’indicazione della sede ufficiale e dei recapiti (e-mail, telefono e fax) del Centro Operativo Civico (possono coincidere anche con il domicilio ed i recapiti di uno dei componenti).

Il codice alfanumerico del Centro Operativo Civico, la password del portale Internet e l’e-mail ufficiale saranno comunicati al costituendo Centro Operativo Civico, dopo l’accettazione della costituzione del Centro Operativo Civico da parte del Direttivo dei Coordinatori.

Ogni Centro Operativo Civico dovrà essere riconosciuto dalla Direzione di Settore del M.C.I. entro 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta. In caso di silenzio, lo stesso ha significato di dissenso.

Il Centro Operativo Civico deve esigere da ogni Suo aderente, all’atto dell’iscrizione, copia dell’attestazione di pagamento della quota annuale di iscrizione.

Ai Centri Operativi Civici, ai Coordinamenti Provinciali e Regionali, la Direzione Nazionale attribuirà, su richiesta scritta e firmata dal Coordinatore Organizzativo, secondo specifiche e motivate esigenze, parte delle relative quote di iscrizione nella misura massima del 25% per ciascuna organizzazione.

Degli importi assegnati dovrà essere redatta, da ognuna delle organizzazioni riceventi, una prima nota mensile da trasmettere, datata e firmata dal responsabile organizzativo, entro il mese successivo al Coordinatore Amministrativo di Settore, per concorrere ad elaborare la contabilità ufficiale del Movimento.

I Centri Operativi Civici sono individuati a mezzo di un codice alfanumerico, elaborato dal Servizio Informatico e Telematico Nazionale del M.C.I.